Siamo alle solite. Questo Governo deve avere nel proprio Dna un gene contro le rinnovabili e l’efficienza energetica. È di ieri, infatti la decisione del governo di far saltare i bonus fiscali del 55% per le eco-ristrutturazioni. Cosa che sarebbe un colpo mortale alla modernizzazione del Paese e metterebbe a rischio decine di migliaia di posti di lavoro legati alla green economy. Non è la prima volta, ma la terza in tre anni che, mentre in Europa si investe con convinzione e decisione sull'efficienza e il risparmio energetico delle abitazioni, il governo Berlusconi penalizza i cittadini che decidono di investire per ristrutturare le loro abitazione per renderle ecologiche. È una vera e propria miopia che non riesco a spiegarmi. In questa maniera, infatti, il governo metterebbe a ko un settore che è immune dalla crisi e che negli anni ha contribuito a creare migliaia e migliaia di posti di lavoro, nonostante tutti gli operatori e l’Enea affermino che il 55% è un provvedimento win-win nel quale vincono tutti. Lo stato, per esempio, non perde nulla perché il minor gettito Irpef è compensato, e sono dati Enea, dal maggior gettito Iva, dall’emersione del nero e del sommerso in edilizia e dal maggiore gettito Irpef dei nuovi occupati. In questi tre anni l’incentivo del 55% ha messo in moto investimenti per 10 miliardi di euro. Una cura che fa bene, quindi, all’economia, ai cittadini, allo Stato e all’ambiente. Quindi perché tanto accanimento. Un sospetto c’è l’ho. Forse non si vogliono far diminuire i consumi energetici delle famiglie, ma farli aumentare spostandoli sull’elettrico da fonte nucleare, come in Francia? Il sospetto potrebbe diventare una certezza nei mesi, quando finalmente il Governo svelerà le carte sul piano nucleare. Nel frattempo noi vigileremo e informeremo i cittadini tenendoci pronti alla mobilitazione se il 55% non sarà immediatamente ripristinato.
venerdì 12 novembre 2010
L'efficienza che non piace al Governo
Siamo alle solite. Questo Governo deve avere nel proprio Dna un gene contro le rinnovabili e l’efficienza energetica. È di ieri, infatti la decisione del governo di far saltare i bonus fiscali del 55% per le eco-ristrutturazioni. Cosa che sarebbe un colpo mortale alla modernizzazione del Paese e metterebbe a rischio decine di migliaia di posti di lavoro legati alla green economy. Non è la prima volta, ma la terza in tre anni che, mentre in Europa si investe con convinzione e decisione sull'efficienza e il risparmio energetico delle abitazioni, il governo Berlusconi penalizza i cittadini che decidono di investire per ristrutturare le loro abitazione per renderle ecologiche. È una vera e propria miopia che non riesco a spiegarmi. In questa maniera, infatti, il governo metterebbe a ko un settore che è immune dalla crisi e che negli anni ha contribuito a creare migliaia e migliaia di posti di lavoro, nonostante tutti gli operatori e l’Enea affermino che il 55% è un provvedimento win-win nel quale vincono tutti. Lo stato, per esempio, non perde nulla perché il minor gettito Irpef è compensato, e sono dati Enea, dal maggior gettito Iva, dall’emersione del nero e del sommerso in edilizia e dal maggiore gettito Irpef dei nuovi occupati. In questi tre anni l’incentivo del 55% ha messo in moto investimenti per 10 miliardi di euro. Una cura che fa bene, quindi, all’economia, ai cittadini, allo Stato e all’ambiente. Quindi perché tanto accanimento. Un sospetto c’è l’ho. Forse non si vogliono far diminuire i consumi energetici delle famiglie, ma farli aumentare spostandoli sull’elettrico da fonte nucleare, come in Francia? Il sospetto potrebbe diventare una certezza nei mesi, quando finalmente il Governo svelerà le carte sul piano nucleare. Nel frattempo noi vigileremo e informeremo i cittadini tenendoci pronti alla mobilitazione se il 55% non sarà immediatamente ripristinato.venerdì 8 ottobre 2010
Al via la catena di blog per la conferma delle detrazioni per l'efficienza energetica
Firma anche tu per prolungare le detrazioni del 55% per i lavori di efficienza energeticaCosa sono le detrazioni del 55%?
La Finanziaria del 2007 ha introdotto la possibilità di beneficiare di detrazioni d’imposta per chi realizza interventi volti a migliorare l’efficienza energetica della propria residenza. In particolare si può chiedere la restituzione in cinque anni del 55% della spesa sostenuta per riduzione delle dispersioni termiche degli edifici, installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda, installazione di caldaie a condensazione e costruzione di nuovi edifici ad altissima efficienza energetica.
Perchè sono importanti per l’ambiente?
Perchè ridurre il consumo di energia è il primo passo per ridurre le emissioni di CO2, prima ancora dell’incentivo alle fonti rinnovabili.
Perchè sono importanti per l’economia?
Perchè hanno permesso di dare impulso ad un settore per la maggior parte composto da piccoli artigiani, favorendo anche l’emersione del nero che spesso è collegato ai lavori di ristrutturazione ed edilizia. Il mancato introito da parte dello stato dovuto alle detrazioni è ampiamente ripagato dal fatto che molti lavori non sarebbero stati realizzati o non sarebbero stati fatturati.
Quando scadono?
Allo stato attuale si può usufruire delle detrazioni solo fino al 31 dicembre 2010. Per prolungarle, e magari farle diventare strutturali è partita una mobilitazione su vari fronti, industriali, associazioni di categoria e anche blogger.
Firmare adesso!
Sul sito http://www.cinquantacinquepercento.it/appello-per-la-proroga-delle-detrazioni-del-55/ lettera aperta al neo ministro per lo sviluppo economico in cui si chiede, alla luce dei risultati fin qui raggiunti dalle detrazioni, di prolungarle al più presto. Primi firmatari sono Giuseppe Civati, Roberto Codazzi, Eugenio Comincini, Leonardo Fiorentini, Marco Lamperti, Letizia Palmisano, Marcello Saponaro.
Incatena il tuo blog
Sul sito si può firmare, se hai un blog ti chiediamo di rilanciare l’iniziativa, copiando questo post e linkando quanti l’hanno già fatto, e di segnalarlo qui sotto nei commenti. Se vuoi puoi anche inserire i nostri banner, e magari inviare a infoATcinquantacinquepercento.it le tue idee e magari le tue esperienze riguardo al miglioramento dell’efficienza energetica di casa tua.
Hanno aderito:
1.Giuseppe Civati: http://civati.splinder.com/post/23421449
2.Roberto Codazzi: http://blog.libero.it/KudaBlog/9360472.html
3.Eugenio Comincini: http://www.eugeniocomincini.it/2010/una-firma-per-piu-efficienza-energetica/
4.Leonardo Fiorentini: http://fiore.iworks.it/blog/2010/10/08/cinquantacinquepercento/
5.Marco Lamperti: http://marcolamperti.blogspot.com/2010/10/55-lappello.html
6.Letizia Palmisano: http://www.letiziapalmisano.it/html/2010/10/firma-anche-tu-per-prolungare-le-detrazioni-del-55-per-i-lavori-di-efficienza-energetica/
7.Marcello Saponaro: http://www.marcellosaponaro.it/blog/2010/10/08/meno-tasse-per-lefficienza-energetica-lappello-e-la-catena-blog/
8.Gianni Da Re Lombardi: http://www.yogasutra.it/firma-anche-tu-per-prolungare-le-detrazioni-del-55-per-i-lavori-di-efficienza-energetica
9.Cocinelle Rondelette: http://coccinellerondelette.wordpress.com/2010/10/08/firma-anche-tu-per-prolungare-le-detrazioni-del-55-per-i-lavori-di-efficienza-energetica/
10.Domenico Finiguerra: http://domenicofiniguerra.it/?p=2080
11.Andrea Sironi: http://www.andreasironi.it/wordpress/55-efficenza-energetica.html
12.Vivere Cernusco: http://viverecernusco.blogspot.com/2010/10/una-firma-per-il-prolungamento-delle.html
13.Franco Corleone: http://www.francocorleone.it/blog/2010/10/08/ancora-per-la-proroga-del-55/
14.Giovanni Gambaro: http://giovannigambaro.ilcannocchiale.it/2010/10/08/55_firma_anche_tu_per_prolunga.html
15.Loris Giuseppe Navoni: http://appuntievirgole.blogspot.com/2010/10/la-politica-la-fanno-i-piccoli-catena.html
16.Verdi di Ferrara: http://www.verdi.ferrara.it/sito/2010/10/08/firma-anche-tu-per-prolungare-le-detrazioni-del-55-per-i-lavori-di-efficienza-energetica/
17.PD, Circolo di Canelli: http://pdcanelli.wordpress.com/2010/10/08/battaglia-sacrosanta1/
18.Il blog di Fuoriluogo.it: http://www.fuoriluogo.it/blog/2010/10/08/la-canapa-lefficienza-energetica-e-il-55/
19.Bassolario: http://www.bassolario.info/article-una-firma-per-il-risparmio-energetico-58495200.html
20.Ecolibertari.it: http://www.ecolibertari.it/blog/2010/10/08/firma-anche-tu-per-prolungare-le-detrazioni-del-55-per-i-lavori-di-efficienza-energetica-2/
21.Gianni Silei: http://www.giannisilei.it/?p=11653
22.Pietro Raffa: http://pietroraffa.altervista.org/blog/2010/10/08/firma-anche-tu-per-prolungare-le-detrazioni-del-55-per-i-lavori-di-efficienza-energetica/
23.Il blog di FabioB.: http://newfablog.blogspot.com/2010/10/firmiamo-per-la-proroga-della.html
24.La Bottega del gusto: http://labottegadelgusto.wordpress.com/2010/10/08/anche-labottegadelgusto-si-incatena-per-lefficienza-energetica/
25.Minimo Impatto: http://minimoimpatto.wordpress.com/2010/10/08/anche-minimo-impatto-si-impegna-per-lefficienza-energetica/
26.Fabio Fimiani: http://www.fabiofimiani.it/blog/2010/10/08/ancora-55-meno-tasse-per-lefficienza-energetica/
27.Gabriella Meso: http://www.gabriellameo.it/2010/10/55-%e2%80%93-al-via-la-catena-di-blog-per-la-conferma-delle-detrazione-per-l%e2%80%99efficienza-energetica/
28.Verdi Bologna: http://www.verdibologna.it/2010/10/55-%e2%80%93-al-via-la-catena-di-blog-per-la-conferma-delle-detrazione-per-l%e2%80%99efficienza-energetica/
29.Ladri di Marmellate: http://ladridimarmellate.blogspot.com/2010/10/la-catena-di-blog-per-la-conferma-delle.html
30.Andrea Mollica: http://andreamollica.blogspot.com/2010/10/55-la-catena-per-lefficienza-energetica.html
31.Emilio D’Alessio: http://emiliodalessio.blogspot.com/2010/10/nessuno-tocchi-il-55.html
32.PD, Circolo di Vedano Olona: http://pdvedano.blogspot.com/2010/10/cinquantacinquepercento.html
33.Infissi Alberti: http://www.infissialberti.it/blog/news-azienda/proroga-detrazione-fiscale-55.html
34.Claudio Gargantini: http://claudiogargantini.blogspot.com/2010/10/una-firma-per-piu-efficienza-energetica.html
martedì 21 settembre 2010
martedì 7 settembre 2010
Salviamo SAKINEH _ SIT-IN Venerdì 10 settembre
I Verdi di Piacenza, che hanno aderito all'appello per impedire la lapidazione Sakineh Mohammadi Ashtiani, hanno organizzato per venerdì 10 settembre dalle 20,30 in poi un sit-in in piazzetta S. Francesco.Bisogna impedire che questa barbarie si compia: chiediamo a istituzioni, partiti, associazioni, movimenti e cittadini di partecipare al presidio 'senza bandiere di partito'. Non si tratta di una battaglia di parte ma di una mobilitazione per mettere finalmente fine ad atrocità, come la lapidazione, che non hanno ragione di esistere.
Se Sakineh dovesse essere lapidata saremmo di fronte ad una gravissima violazione dei diritti umani. La vita di Sakineh deve essere salvata! Per questo chiediamo sia all'Onu che all'Unione europea di intervenire immediatamente e senza indugi contro la violazione sistematica dei diritti umani che avviene in Iran, di cui questa barbara condanna è un esempio lampante.
Al sit-in sarà possibile firmare l'appello di Amnesty International in favore di Sakineh, ma anche quelli relativi agli altri detenuti iraniani in attesa di lapidazione.
Ai partecipanti saranno distribute candele per fare simbolicamente luce su questi casi di violazione dei diritti umani troppo spesso dimenticati.
lunedì 6 settembre 2010
Sakineh non deve morire, firma l'appello di Amnesty International

sabato 7 agosto 2010
C'è la crisi, ma per gli amici... (Piacenza non è esclusa)
C'era una volta la legge "mancia". Un insieme di piccoli finanziamenti a pioggia che avevano come unico scopo quello di coltivare i vari collegi elettorali elargendo favori. Nel 2007 il governo Prodi abolì questa discutibile pratica, ma si sa il lupo perde il pelo...Questa estate dunque la legge mancia è risorta. I parlamentari si sono dati parecchio da fare ed hanno individuato 514 provvedimenti da finanziare per un totale di 51 milioni di Euro. Intendiamoci alcuni di questi interventi sono anche condivisibili, ma riteniamo che non sia accettabile che tali finanziamenti arrivino per la benevolenza e l'interessamento di un politico amico e non perchè sono un diritto dei cittadini. Non si pensi però che tutto il merito sia del Governo, anche le opposizioni hanno fattivamente partecipato (Italia dei Valori esclusa) ed i risultati non mancano anche per la nostra provincia. Tra i 514 provvedimenti troviamo infatti: Comune di Morfasso - 115.000 euro per "manutenzione viabilità comunale"Comune di Morfasso - 35.000 euro per "valorizzazione turistica dei percorsi storici"Comune di Travo - 90.000 euro per "valorizzazione del territorio del fiume Trebbia con percorsi naturalistici"Comune di Vernasca - 80.000 euro per "messa in sicurezza del territorio"Pro loco Ferriere - 45.000 euro per "canalizzazione acqua montana, con sistemazione rifugio e mezzi di soccorso"Provincia di Piacenza - 110.000 euro per "manutenzione straordinaria caserma Vigili del Fuoco Castel San Giovanni"Speriamo di non esserci dimenticati di nessuno.Lasciamo ai Piacentini valutare sui vari interventi chi potrebbe essere il referente da ringraziare.Ci rendiamo conto che per i nostri rappresentanti in Parlamento il rischio che si possa andare ad elezioni anticipate richiede l'inizio di una seria campagna elettorale, ma ci piacerebbe che certe pratiche della vecchia politica venissero per sempre abbandonate.
giovedì 5 agosto 2010
Sindaco di Piacenza ed Amici del Facsal perchè non vi alleate?

martedì 3 agosto 2010
Caprioli e daini non sono le uniche vittime

domenica 25 luglio 2010
FIRMA e fai firmare
Petizione per il taglio delle spese militari in ItaliaRinunciando a nuovi caccia bombardieri, navi da guerra ed elicotteri militari si possono risparmiare 29 miliardi di euro, più di quanto il governo vuole racimolare con misure che produrranno il disastro sociale
La manovra finanziaria di Berlusconi e Tremonti produrrà un vero e proprio disastro sociale. Il governo, infatti, ha deciso di far pagare la crisi economica alle fasce più deboli della popolazione che non solo dovranno sopportare nuove imposte ma dovranno subire la riduzione dei propri stipendi e del proprio potere d'acquisto.
Esiste un'alternativa? Sì esiste ed è a portata di mano. Basta tagliare la spesa militari del nostro Paese per recuperare nuove risorse per mettere in ordine i conti pubblici e rilanciare l'occupazione.
Tagliando la commessa per 131 i caccia bombardieri F-35 si possono risparmiare 15 miliardi di euro. Altri 5 miliardi si possono recuperare dall'ultima trance del programma per l'acquisto di 121 caccia Eurofighter (per il quale sono già stati spesi 13 miliardi). Fermando l'acquisto delle 10 fregate 'FREMM' per la marina militare si risparmiano altri 5 miliardi di euro e fermando la commessa per 100 elicotteri NH90 restano a disposizione altri 4 miliardi di euro.
Complessivamente si possono reperire ben 29 miliardi di euro, di più di quanto Tremonti sia riuscito a mettere nella sua Manovra di 'lacrime e sangue' per i cittadini più deboli.
Noi Verdi facciamo nostra una frase dell'amato presidente Sandro Pertini che in un momento di difficoltà disse: 'Bisogna svuotare gli arsenali per riempire i granai' e ti chiediamo di sostenere le nostra petizione per il taglio delle spese militari italiane.
L'Italia non ha bisogno di caccia bombardieri e navi da guerra. Usiamo quei 29 miliardi per affrontare la crisi ed evitare il disastro sociale.
Trovi la petizione al seguente indirizzo:
http://www.verdi.it/petizione-svuotare-gli-arsenali-e-riempire-i-granai.html?view=petition&id=227
venerdì 23 luglio 2010
Salviamo MINA, la nonna quercia

giovedì 20 maggio 2010
martedì 18 maggio 2010
20 MAGGIO Spettacolo al S.MATTEO contro il nucleare

domenica 4 aprile 2010
... e meno male che piove, PM10 alle stelle anche quest'anno !!!

mercoledì 31 marzo 2010
Grazie della fiducia e del sostegno

mercoledì 24 marzo 2010
Vota VERDI alle prossime elezioni regionali
Le ragioni di un voto ecologista nelle parole del Presidente dei Verdi Angelo Bonelli http://www.youtube.com/watch?v=bKfD-116Rr4
martedì 23 marzo 2010
Mercoledì 24 marzo ECOFESTA in Sant'Agnese

giovedì 18 marzo 2010
RAP ecologico
Bonelli e Covatta accompagnati dalla sosia di Noemi cantano un futuro diverso.domenica 14 febbraio 2010
Vogliamo Maura CESENA in Consiglio Regionale

Maura CESENA 59 anni, ha una figlia di 25 anni con cui condivide la gestione dei 2 cani di casa. Il geniale Sancho e la dolce Tabata.
Pensionata ed ex dipendente Asl di Piacenza è impegnata nel volontariato di assistenza e nell'associazionismo ambientalista.
Percorre molti chilometri in bicicletta dedicandole passione e impegno e fa parte di una associazione cicloturistica che ha come scopo principale rendere compatibile l'uso delle due ruote ai tempi ed ai luoghi della vita delle nostre città.
Frequenta il corso per diventare guardia ecologica volontaria per contribuire alla lotta contro gli abusi e l'illegalità.
Pensi che i politici siano tutti uguali? La biografia di Maura CESENA è la nostra risposta. Il nostro segreto? ... non siamo dei politici e crediamo che la politica sia troppo importante per essere lasciata in mano a certa gente.
mercoledì 9 dicembre 2009
Nucleare: scelta sbagliata
Siamo sicuri che produrre energia con centrali nucleari sia sicuro ed economico come vogliono farci credere Governo ed ENEL?ENEL apre al nucleare, noi chiudiamo con ENEL
Regalo di Natale? Una nuova centrale nucleare a Caorso
I verdi rendono pubblica la lista dei possibili siti per le 4 centrali nucleari da costruire in Italia. Caorso in pole position. ENEL nega tutto, il Governo smentisce. Ma viene negato che esista una lista non i siti indicati dai verdi. Mobilitarsi subito è indispensabile per evitare di trovarsi una centrale nucleare sotto casa.martedì 24 novembre 2009
Fermiamo la FEBBRE del pianeta
Si sta avvicinando la conferenza sul clima di Copenhagen. Le decisioni che saranno prese o non prese in quella sede incideranno pesantemente sul futuro del nostro pianeta. Non lasciare che a condizionare il vertice siano solo coloro che difendono miopi interessi economici. Mettiti anche tu "in marcia per Copenhagen" aderisci all'appello collegandoti al sito http://www.100piazze.it/ e diventa fan del gruppo facebook In Marcia per il Climasabato 21 novembre 2009
Perchè vogliono uccidere i caprioli?
La Provincia di Piacenza ha deciso di autorizzare dal Gennaio 2010 la caccia a daini e caprioli. La decisione sarebbe legata ai danni conseguenti ad una eccessiva presenza di questi animali. giovedì 19 novembre 2009
L'accesso all'acqua non è più un diritto

lunedì 16 novembre 2009
Anche sul FACSAL l'aria è irrespirabile

sabato 14 novembre 2009
L'acqua è di tutti

venerdì 13 novembre 2009
Se vuoi un mondo migliore inizia dalla colazione
Può sembrare incredibile ma già al mattino quando prepariamo la colazione stiamo scegliendo se combattere l'effetto serra e proteggere l'ambiente. Possiamo infatti SCEGLIERE di bere del latte che ha percorso centinaia di km e che è stato è confezionato con contenitori usa e getta oppure del latte proveniente da allevamenti locali e contenuto in bottiglie di vetro riutilizzabili centinaia di volte.Stiamo parlando del latte crudo venduto presso i distributori automatici.
La notizia positiva è che la scelta di tutelare l'ambiente fa anche risparmiare: ai distributori il latte costa meno. Inoltre comprare il latte al distibutore assicura un reddito dignitoso agli allevatori che vedono remunerato in modo corretto il frutto del loro lavoro.
Un piccolo gesto concreto che se ognuno di noi decidesse di compiere avrebbe di rilevanti effetti positivi.
Se non sai dove si trova il distributore più vicino a casa tua a questo indirizzo trovi la mappa con tutte le indicazioni utili: http://www.milkmaps.com/index.php?z=PC
I distributori però sono ancora troppo pochi, cosa accadrebbe se tutti i residenti di Piacenza decidessero di comprare il latte ai due distibutori presenti in città?
Anche nei normali negozi e supermercati si può trovare latte proveniente da allevamenti locali. Vi sono diverse marche di latte fresco piacentino.
Allora buona colazione a tutti, ma che sia a km zero.
giovedì 12 novembre 2009
Il treno che non c'è (a Piacenza)


Dove il pianale sia a livello del marciapiede e quindi dove una mamma possa salire facilmente con il passeggino ed un disabile autonomamente con la carrozzina

Dove i ciclisti possano trovare ospitalità

Dove addirittura sia possibile noleggiare la bicicletta in stazione.
Tutto questo non è solo il sogno di estremisti ecologisti ma in certe zone è la realtà. Non siamo in Olanda o in Svezia ma in Alto Adige (Val Venosta).
lunedì 9 novembre 2009
Copriamo i tetti di Piacenza di pannelli solari
Sfruttare l'energia solare per produrre calore ed energia elettrica non è mai stato così facile.Gli impianti funzionano benissimo e lo Stato finanzia la loro installazione. Passare dall'economia del petrolio al solare è alla portata di tutti.
esempio 1 - produzione acqua calda per una famiglia di 4 persone. Costo medio chiavi in mano 3500-4500 euro. Detrazione fiscale del 55%. Copertura del proprio fabbisogno oltre il 60%. Ritorno economico dell'investimento meno di 5 anni. Vita dell'impianto 15-20 anni.
esempio 2 - produzione energia elettrica (potenza impianto 2kWp) Costo chiavi in mano di circa 10.000 -11.000 euro. Tariffa incentivante per 20 anni (viene pagata l'energia che si produce). Ritorno economico in meno di 10 anni. Durata dell'impianto circa 30 anni.
ATTENZIONE: il governo Berlusconi considera che le risorse investite in impianti solari siano sprecate, non è quindi da escludere che la legislazione vigente cambi. Aspettare potrebbe quindi voler dire perdere l'occasione di realizzare un atto concreto a favore dell'ambiente e della propria economia familiare.



Quiz di GIOBBE COVATTA sulle prossime elezioni regionali.