mercoledì 9 dicembre 2009

Nucleare: scelta sbagliata

Siamo sicuri che produrre energia con centrali nucleari sia sicuro ed economico come vogliono farci credere Governo ed ENEL?
REPORT ha fatto una inchiesta accurata e la risposta sembra essere un'altra.
Rivediamoci la puntata del 29-03-2009 intitolata non a caso "L'inganno"

ENEL apre al nucleare, noi chiudiamo con ENEL


ENEL ha deciso dove localizzare le nuove centrali nucleari italiane, ma non si sogna neppure lontanamente di informare i cittadini che con quelle centrali dovranno convivere.


Una via d'uscita però esiste, spegniamo la luce ad ENEL. Cambiamo il gestore da cui copriamo l'energia elettrica. Il mercato libero ce lo consente. Come Verdi non facciamo la pubblicità a nessuno ma non è difficile trovare gestori che puntano sulle energie rinnovabile e non sul nucleare.

Regalo di Natale? Una nuova centrale nucleare a Caorso

I verdi rendono pubblica la lista dei possibili siti per le 4 centrali nucleari da costruire in Italia. Caorso in pole position. ENEL nega tutto, il Governo smentisce. Ma viene negato che esista una lista non i siti indicati dai verdi. Mobilitarsi subito è indispensabile per evitare di trovarsi una centrale nucleare sotto casa.

martedì 24 novembre 2009

Fermiamo la FEBBRE del pianeta

Si sta avvicinando la conferenza sul clima di Copenhagen. Le decisioni che saranno prese o non prese in quella sede incideranno pesantemente sul futuro del nostro pianeta. Non lasciare che a condizionare il vertice siano solo coloro che difendono miopi interessi economici. Mettiti anche tu "in marcia per Copenhagen" aderisci all'appello collegandoti al sito http://www.100piazze.it/ e diventa fan del gruppo facebook In Marcia per il Clima

sabato 21 novembre 2009

Perchè vogliono uccidere i caprioli?

La Provincia di Piacenza ha deciso di autorizzare dal Gennaio 2010 la caccia a daini e caprioli. La decisione sarebbe legata ai danni conseguenti ad una eccessiva presenza di questi animali.
WWF, LIPU e Legambiente hanno lanciato una petizione per fermare la mattanza. Consultando il sito dove è possibile aderire alla campagna delle tre associazioni ambientaliste http://capriolipiacenza.altervista.org/home.html ci si rende conto che le motivazioni portate sono palesemente infondate. I danni attribuiti ai daini e caprioli per il 2008 ammontano infatti a meno di 2.000 Euro. Le vere motivazioni sono da cercare altrove.
I Verdi di Piacenza aderiscono all'inizativa a difesa di daini e caprioli ed invitano tutti a firmare la petizione.

giovedì 19 novembre 2009

L'accesso all'acqua non è più un diritto


Oggi alla Camera dei Deputati é stata approvata la legge che impone la privatizzazione degli acquedotti.
E' necessario mobilitarsi per non accettare che gli interessi di pochi possano determinare la cancellazione dei nostri diritti fondamentali.

I verdi (insieme a tanti altri) cercano adesioni da parte di comuni cittadini per dare vita ad una serie di iniziative per chiedere l'abrogazione di questa legge. Se sarà necessario raccoglieremo le firme per un referendum abrogativo.


lunedì 16 novembre 2009

Anche sul FACSAL l'aria è irrespirabile

La notizia del giorno è che anche la centralina di misura posta sul Facsal ha raggiunto il numero massimo di sforamenti consentiti all'anno per i PM10 (35). In Via Giordani siamo ormai arrivati a 63, cioè quasi il doppio di quanto consentito dalla legge. Vedi i dati ufficiali sul sito dell'ARPA: http://service.arpa.emr.it/qualita-aria/bollettino.aspx?prov=pc
Sempre di più si conferma che l'aria di Piacenza è irrespirabile.

Occorre che l'emergenza sanitaria legata all'inquinamento diventi il vero tema di cui discutere in città. Non è più accettabile che solo pioggia e neve si occupino di diminuire i livelli di PM10 presenti nell'aria.

sabato 14 novembre 2009

L'acqua è di tutti


Il Parlamento sta approvando una legge che porterà alla privatizzazione dell'acqua potabile che sgorga dal tuo rubinetto. L'acqua diventerà quindi una merce da vendere e non un servizio essenziale da assicurare ai cittadini. Esiste un movimento a difesa del diritto all'acqua. Il loro sito è http://www.acquabenecomune.org/

Visita anche il sito dei Verdi e leggi la lettera di Alex Zanotelli: http://www.verdi.it/piazza-verdi/27520-il-denaro-pesa-piu-dellacqua.html

venerdì 13 novembre 2009

Se vuoi un mondo migliore inizia dalla colazione

Può sembrare incredibile ma già al mattino quando prepariamo la colazione stiamo scegliendo se combattere l'effetto serra e proteggere l'ambiente. Possiamo infatti SCEGLIERE di bere del latte che ha percorso centinaia di km e che è stato è confezionato con contenitori usa e getta oppure del latte proveniente da allevamenti locali e contenuto in bottiglie di vetro riutilizzabili centinaia di volte.
Stiamo parlando del latte crudo venduto presso i distributori automatici.
La notizia positiva è che la scelta di tutelare l'ambiente fa anche risparmiare: ai distributori il latte costa meno. Inoltre comprare il latte al distibutore assicura un reddito dignitoso agli allevatori che vedono remunerato in modo corretto il frutto del loro lavoro.
Un piccolo gesto concreto che se ognuno di noi decidesse di compiere avrebbe di rilevanti effetti positivi.
Se non sai dove si trova il distributore più vicino a casa tua a questo indirizzo trovi la mappa con tutte le indicazioni utili: http://www.milkmaps.com/index.php?z=PC

I distributori però sono ancora troppo pochi, cosa accadrebbe se tutti i residenti di Piacenza decidessero di comprare il latte ai due distibutori presenti in città?

Anche nei normali negozi e supermercati si può trovare latte proveniente da allevamenti locali. Vi sono diverse marche di latte fresco piacentino.

Allora buona colazione a tutti, ma che sia a km zero.

giovedì 12 novembre 2009

Il treno che non c'è (a Piacenza)

Vorremmo avere dei treni moderni e puliti con una corsa ogni 20 minuti. Attivi dalle prime ore del mattino a notte inoltrata.





















Dove il pianale sia a livello del marciapiede e quindi dove una mamma possa salire facilmente con il passeggino ed un disabile autonomamente con la carrozzina














Dove i ciclisti possano trovare ospitalità



















Dove addirittura sia possibile noleggiare la bicicletta in stazione.

Tutto questo non è solo il sogno di estremisti ecologisti ma in certe zone è la realtà. Non siamo in Olanda o in Svezia ma in Alto Adige (Val Venosta).
Perchè da noi i soldi vengono spesi per costruire tangenziali che fanno aumentare il traffico e l'inquinamento e non si trovano mai risorse per i trasporti pubblici?
Se ad esempio ci fosse una linea servita in questo modo tra Castel San Giovanni a Piacenza cosa accadrebbe? probabilmente quello che è successo in Val Venosta, un aumento costante degli abbonati ed una riduzione dei "pendolari automobilisti". Inoltre ci sarebbe una valorizzazione turistica delle località servite dalla linea.

lunedì 9 novembre 2009

Copriamo i tetti di Piacenza di pannelli solari

Sfruttare l'energia solare per produrre calore ed energia elettrica non è mai stato così facile.

Gli impianti funzionano benissimo e lo Stato finanzia la loro installazione. Passare dall'economia del petrolio al solare è alla portata di tutti.

esempio 1 - produzione acqua calda per una famiglia di 4 persone. Costo medio chiavi in mano 3500-4500 euro. Detrazione fiscale del 55%. Copertura del proprio fabbisogno oltre il 60%. Ritorno economico dell'investimento meno di 5 anni. Vita dell'impianto 15-20 anni.

esempio 2 - produzione energia elettrica (potenza impianto 2kWp) Costo chiavi in mano di circa 10.000 -11.000 euro. Tariffa incentivante per 20 anni (viene pagata l'energia che si produce). Ritorno economico in meno di 10 anni. Durata dell'impianto circa 30 anni.

ATTENZIONE: il governo Berlusconi considera che le risorse investite in impianti solari siano sprecate, non è quindi da escludere che la legislazione vigente cambi. Aspettare potrebbe quindi voler dire perdere l'occasione di realizzare un atto concreto a favore dell'ambiente e della propria economia familiare.

domenica 8 novembre 2009

Piacenza ora ha un bosco, domani potrebbe avere dei nuovi condomini

PARCO della PERTITE
Piacenza vive una opportunità irripetibile: salvaguardare un bosco a poche centinaia di metri dal centro cittadino e creare un vero Parco.
Perchè questo succeda serve però la mobilitazione dei cittadini ed il coraggio di chi governa questa città.
I cittadini hanno cominciato a fare la loro parte, si è infatti costituito un comitato che sta raccogliendo firme per salvare il Parco della Pertite e migliaia di piacentini hanno già firmato con entusiasmo.
Poco entusiasmo vediamo invece nei nostri amministratori.
L'istituzione del Parco della Pertite o la realzzazione di un nuovo quartiere è una scelta troppo importante per essere delegata a pochi politici. La decisione deve essere di tutta la comunità cittadina.

Come Verdi di Piacenza appoggiamo l'operato del comitato Amici Parco della Pertite ed invitiamo tutti a fare altrettanto, potete diventare fan del loro contatto facebook, scrivere lettere ai giornali locali ed offrire un po' di tempo per la raccolta delle firme.


sabato 7 novembre 2009

I bambini sono innocenti

Chiediamo che per i nuclei familiari in cui sono presenti bambini non sia possibile interrompere la fornitura di energia elettrica.

Se fosse già così il piccolo Elvis di Napoli sarebbe ancora vivo.

Alla campagna hanno aderito molte personalità tra cui il nostro concittadino Marco Bellocchio.

Per maggiori informazioni puoi visitare il sito di "TERRA NEWS il quotidiano ambientalista" al seguente indirizzo: http://www.terranews.it/sos-territorio/2009/10/l%E2%80%99appello-non-staccate-la-luce-ai-bambini

giovedì 5 novembre 2009

Buon compleanno REFERENDUM











8 novembre 1987

gli italiani dicono NO al nucleare.

I quesiti sono 3 ed i referendum sono approvati rispettivamente con l' 80,6%; 79,7% e 71,9%.

Questi numeri non hanno impedito al Governo Berlusconi di decidere di costruire nuove centrali nucleari in Italia.

E non abbiamo ancora risolto il problema delle scorie radioattive prodotte dalle centrali attive 22 anni fa.

La scelta di 22 anni fa era quella giusta, chi avesse dei dubbi si guardi questa puntata di Report ("L'inganno" del 29-03-2009):

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-17f2ebfb-98a5-428f-8df2-d1634b60decc.html

mercoledì 4 novembre 2009

Aria - Piacenza fuori legge

Allarme salute a Piacenza.
Non stiamo parlando dell'influenza A H1N1 ma dell'aria che respiriamo. Anche quest'anno ampiamente superati i limiti di legge relativi alle polveri sottili (PM10).

Lanciato l'allarme dal presidente dell'Ordine dei Medici di Piacenza Miserotti: l'incremento dei tumori nei bambini piccolissimi non può essere attribuito allo stile di vita come bere alcolici o fumare ma è dovuto al fatto che trascuriamo l'ambiente in cui viviamo (leggi articolo

ARPA pubblica i dati relativi alla qualità dell'aria che respiriamo.

Non si può fare finta di niente.

Cominciamo cambiando le nostre abitudini e chiedendo azioni concrete ai nostri amministratori.
Ricordiamoci che ogni anno nella nostra città decine di persone perdono la vita a causa dell'inquinamento dell'aria. Molto di più di quanto avverrà per l'influenza suina.


Cercare di usare di più i mezzi pubblici, la bicicletta o andare a piedi migliora la nostra salute e quella dei nostri figli.


domenica 1 novembre 2009

I Verdi ascoltano

Il recente congresso dei verdi ha deciso di rilanciare il movimento ecologista. Ecco perchè stiamo cercando di intensificare la nostra attività sul territorio.

Quali sono i problemi grandi e piccoli che sentite come più gravi e/o più dimenticati? siete sicuri che l'ambiente non c'entri niente? fatecelo sapere, cercheremo di studiare insieme a voi cosa fare per risolverli o cosa fare perchè le instituzioni locali se ne occupino efficacemente.

Potete lasciare un commento qui di seguito, scriverci una mail all'indirizzo verdipiacenza@gmail.com oppure contattarci su facebook (verdipiacenza)

Vi comunichiamo che presto sarà attivo un numero di telefono a cui potrete rivolgervi per segnalazioni - denunce di carattere ambientale (alcuni di voi si ricorderanno il "telefono verde" di alcuni decenni fà...).

sabato 31 ottobre 2009

Nasce il blog di Verdi Piacenza

La nostra speranza è che questo diventi uno strumento utile a chi a Piacenza pensa e vuole agire in modo ecologico. Il nostro desiderio è che questo blog diventi una piazza in cui liberi cittadini e associazioni si confrontano, si informano e si organizzano.
Inizialmente si noterà la nostra inesperienza nell'uso del blog ma speriamo di essere presto in grado di fare bella figura.