lunedì 6 settembre 2010

Sakineh non deve morire, firma l'appello di Amnesty International


La storia di ANMESTY INTERNATIONAL ci insegna che la pressione internazionale sui governi è in grado di cambiare le sorti di chi ha subito ingiuste condanne.
Non consentiamo che Sakineh venga barbaramnte uccisa, firmiamo tutti l'appello di Amnesty International all'indirizzo: www.amnesty.it/pena_di_morte_Iran_lapidazione_adulterio
Approfitta dell'occasione per firmare anche gli altri appelli perchè Sakineh è solo una delle migliaia di vittime che meritano di non essere dimenticate.

Nessun commento:

Posta un commento